FUE e FUT
L'autotrapianto monobulbare dei capelli è l'intervento chirurgico per risolvere il problema della calvizie, oggi questo intervento viene eseguito con moderne tecniche tra le quali la FUT ( Follicolar Unit Transplantation) e la FUE (Follicolar Unit Extraction).
Tecnica FUE
La FUE è una tecnica che prevede l'estrazione delle unità follicolari, una ad una, dall'area donatrice ed il loro successivo impianto nell'area ricevente.
Questa tecnica ha il vantaggio di non prevedere punti di sutura e quindi di non lasciare cicatrici visibili.
L'impianto delle unità follicolari è uguale alla tecnica FUT a quale si rimanda.
Tecnica FUT
Una striscia di cuoio capelluto viene prelevata dalla regione occipitale (area donatrice dove i capelli non cadono) e sezionata da ottenere dei microinnesti contenenti uno, due o tre capelli al
massimo. La grandezza del prelievo dipende dal numero di capelli che si intende trapiantare.
La zona del prelievo viene suturata e viene applicata una benda elastica per 12 ore. La cicatrice, essendo nascosta tra i capelli, è pressoché invisibile fin subito l'intervento.
I microinnesti, opportunamente preparati, vengono inseriti in piccole incisioni fatte sul cuoio capelluto nell'area da trapiantare. Le incisioni vengono realizzate con strumenti di
microchirurgia.
I capelli trapiantati mantengono le caratteristiche della zona di prelievo, e ad attecchimento avvenuto crescono regolarmente, non necessitano di alcun trattamento e soprattutto non vanno incontro a
caduta.
I capelli utilizzati sono quelli del paziente e permettono un risultato definitivo, di apparenza naturale senza rigetto. Mai vengono usati capelli artificiali.
IL POST OPERATORIO
La presenza di crosticine scompariranno nell'arco di 10 giorni circa.
Il risultato definitivo sarà apprezzabile dopo 12 mesi circa.